| 1765 | Nasce a Talentano il 22 settembre.
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| 1783 | Inizia gli studi universitari a Modena.
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| 1787-88 | Sostituisce Paolo Cassiani nell'insegnamento universitario.
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| 1788 | Ottiene la laurea in Philosophia et Medicina e diviene professore di Istituzioni Analitiche.
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| 1797 | Rappresentante del dipartimento del Panaro nel Corpo Legislativo.
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| 1798 | Viene escluso dall'insegnamento per aver rifiutato di prestare giuramento alla Repubblica cisalpina.
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| 1799 | Soppressa l'Università di Modena, passa a insegnare al Ginnasio. Pubblica la Teoria generale delle equazioni, in cui dimostra l'insolubilità per radicali delle equazioni di grado superiore al quarto.
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| 1801 | Membro della Società italiana delle Scienze, poi detta dei XL.
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| 1804 | Insegna nel liceo modenese istituito dai Francesi. La memoria Sopra la determinazione delle radici nelle equazioni numeriche di qualunque grado ottiene il premio della Società delle Scienze.
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| 1806 | Succede al Cassiani nell'insegnamento alla Scuola Militare.
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| 1813 | Pubblica le Riflessioni intorno alla soluzione delle equazioni algebriche generali.
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| 1814 | Viene nominato da Francesco IV Rettore della restituita Università.
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| 1816 | Diventa presidente della Società Italiana delle Scienze.
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| 1821 | Escono le Riflessioni critiche al saggio filosofico intorno alla probabilità di Laplace.
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| 1822 | Muore a Modena il 9 maggio.
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S. Giuntini
