Ludovico Geymonat

Era nato a Torino il 10 maggio 1908, morto a Milano il 29 novembre 1991.
Si era formato all'Università di Torino avendo fra i suoi maestri Giuseppe Peano per la Matematica e Annibale Pastore e Erminio Juvalta per la Filosofia. Si era laureato in Filosofia nel 1930 e in Matematica nel 1932 (con una tesi di Analisi superiore). Dopo un periodo di studi Vienna con Moritz Schlick, nel 1949 divenne professore ordinario di Filosofia a Cagliari.
Nel 1952 si trasferì sulla cattedra di Storia della Filosofia dell'Università di Pavia cui nel 1956 passò a ricoprire la prima cattedra di Filosofia della Scienza a Milano.
La sua nutrita produzione (Studi per nuovo razionalismo (1945); Saggi Filosofia neorazionalista (1953); Filosofia e filosofia della scienza (1960), Scienza e realismo (1977)) ha rappresentato in Italia uno stimolo efficace un settore di ricerche di grande rilievo nella discussione teorica contemponea.
Consapevole del carattere storico dell'evoluzione scientifica, ha dato importanti contributi alla storia della matematica e del pensiero scientifico e filosco; ricordiamo: Storia e filosofia dell'analisi infinitesimale (1947), Galileo (1957), Storia della matematica (1962) e la monumentale Storia del pensiero filosofico e scientifico (1970-1972). Per un ampio e articolato Ricordo di Ludovico Geymonat cfr. Lettera Pristem, n. 4 (1992).
Nastasi, Lettera Pristem, 14