Arnaldo Masotti

Era nato a Milano il 18 novembre 1902; vi è morto l'11 luglio 1989.
Laureatosi in Inuegneria industriale elettrotecnica nel 1924 e in Matematica applicata nel 1926, divenne libero docente in Meccanica razionale nel 1928, dopo essere stato assistente di Analisi matematica presso il Politecnico di Milano. Terzo ternato al concorso del 1934 per la cattedra di Meccanica razionale dell'Università di Catania, fu chiamato al Politecnico sulla cattedra che già teneva per incarico.
La sua produzione scientifica è principalmente orientata all'idrodinamica piana, disciplina che aveva incominciato a studiare seguendo il suo maestro Umberto Cisotti. Alcuni suoi risultati nel settore hanno trovato posto nella letteratura matematica; ``lo strumento analitico è quello, classico, delle funzioni analitiche di una variabile complessa'' (Amerio). Ai problemi di idromeccanica piana si associano poi, con lo stesso strumento analitico, questioni varie di elettrostatica legate anche a lavori di Signorini, Perucca, Fubini e Vallauri.
La sua produzione nel campo della storia della matematica contiene, in particolare, lavori dedicati a Niccolò Copernico, Bonaventura Cavalieri, Maria Gaetana Agnesi, Niccolo Tartaglia e Lodovico Ferrari.
Necr.: Rendiconti dell'Istituto Lombardo, col. 124 (1990), pp. 157-166 (L. Amerio).
Nastasi, Lettera matematica, 23