Fabio CONFORTO

(1909-1954)

ritratto

Nacque a Trieste il 13 - 8 - 1909 e morì a Roma il 24 - 2 - 1954-Iniziò gli studi a Vienna e li continuò a Trieste, Milano e Roma, ove si laureò nel 1931. Dopo un periodo di perfezionamento a Göttingen e il servizio militare, fu assistente di E. Bompiani all'Università di Roma e collaboratore di Picone all'Ist. Naz. per le Appl. del Calcolo. In quel periodo sentì prevalentemente l'influenza di Castelnuovo, Enriques e, soprattutto, di Severi.
Nel 1939, in seguito a concorso, fu chiamato a succedere a G. Scorza all'Università di Roma. Dopo le vicissitudini della guerra 1940-45, in cui fu ripetutamente in servizio militare e in circostanze spesso difficili; fu, fra l'altro, uno dei più attivi collaboratori dell'Enciclopedia Italiana (Treccani) e iniziò la redazione dei suoi bei libri sulle funzioni abeliane e automorfe e la topologia, di cui due sono usciti postumi, nel 1956 e nel 1960, a cura dei colleghi Gröbner e Benediety.
Lasciò inoltre un centinaio di lavori che, in parte, si collegano alle questioni trattate nei libri suaccennati e, per altra parte, concernono principalmente questioni applicative collegate con l'opera prestata presso l'Ist. di Calcolo.
Il C. fu uno dei maggiori matematici italiani della sua generazione, e avrebbe certo lasciata un'orma più profonda nella scienza se un tumore al polmone non lo avesse strappato prematuramente alla famiglia e alla scienza. Oltre che per la matematica e la famiglia, ebbe interessi vari, specie per la musica, ed incontrò generali simpatie, nonostante che, come spesso avviene ai nati nelle zone di confine, nutrisse sentimenti che ad alcuni sembravano troppo nazionalistici.
Necr.: Rend. Mat. Roma (5) 13 (1954) 200-218 (A.P.C., E. Bompiani, F. Severi, ecc.), (5) 14 (1954) 48-74 (B. Segre); Boll. UMI (3) 9 (1954), 227-228 (M. Benedicty).
Tricomi, 1962