Vincenzo REINA

(1862-1919)


Nacque a Como, da famiglia patrizia, il 22 - 11 - 1862 e morì in Roma il 9 - ii - 1919.
Laureatosi in matematica a Pavia nel 1885, nel 1887 divenne assistente di Geodesia a Roma, sotto il Pucci e, dopo la morte di questi, predispose per la pubblicazione le sue celebri determinazioni e del Pisati della gravità assoluta in Roma. Nel 1891 subentrò al suo maestro nella cattedra di Geodesia alla Scuola d'Ingegneria di Roma, che mantenne sino alla precoce morte dovuta, forse, a postumi di febbri malariche contratte durante le campagne geodetiche a cui partecipò.
Lasciò una sessantina di pubblicazioni di cui le più notevoli riguardano le anomalie della gravità in Italia, specie lungo il meridiano di Roma.
Socio dell'Accademia nazionale dei Lincei, di quella di Torino, ecc.

Necr.: Rend. Lincei (5) 29, (1920), 290-301 (L. De Marchi); Rend. Sem. Mat.Roma 6 (1919-20), 14-31 (G. Cassinis).

Tricomi, 1962