FRANCESCO GIACOMO TRICOMI (1897-1978)

Sulle equazioni lineari alle derivate parziali del secondo ordine di tipo misto, Atti della R. Accademia nazionale dei Lincei. Memorie della Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, (V) 14 (1923), p. 133-247.


Nella carriera accademica di Francesco Tricomi un ruolo determinante è giocato da Francesco Severi. Tricomi aveva cominciato come studente di chimica, per poi passare a matematica durante il corso degli studi. Dopo essersi laureato a Napoli nel 1918, diventa assistente di Severi a Padova nel 1921, e poi lo segue a Roma quando l'anno successivo Severi si trasferirà nella capitale. I suoi rapporti con Severi, a quanto lo stesso Tricomi ci racconta, non sono sempre ottimi, e quando vince la cattedra nel 1925 e si trasferisce a Firenze è
lietissimo ... di lasciare Roma e di non essere più assistente di Severi che era sì un maestro di eccezionale valore, ma anche un padrone un po' pesante, per quanto in quattro anni io non abbia mai avuto alcun vero scontro con lui. Ma, forse, perché avevo considerato quel periodo come una specie di prolungamento del mio servizio militare. Più tardi, invece, dovei più volte fargli capire deferentemente ma con la dovuta fermezza, che non ero più alle sue dipendenze.
È comunque durante il periodo in cui è assistente di Severi che Tricomi pubblica uno dei suoi principali lavori, riguardante un'equazione alle derivate parziali che cambia di tipo in diverse regioni del piano, e precisamente è di tipo ellittico nel semipiano superiore e iperbolico nell'inferiore. Si tratta di un'equazione che sarà più tardi al centro della ricerca applicata, in quanto descrive il moto di un fluido (che ora viene chiamato gas di Tricomi) nelle vicinanze della velocità del suono, e quindi è di notevole importanza in aerodinamica transonica.

Pochi mesi dopo il suo arrivo a Firenze, Tricomi si trasferisce di nuovo a Torino, dove resterà per tutta la vita, continuando i suoi studi sulle equazioni alle derivate parziali.

Bibliografia: F. G. Tricomi, La mia vita di matematico attraverso la cronistoria dei miei lavori, Padova, Cedam, 1967; A. Guerraggio, L'Analisi, in La matematica italiana dopo l'unità, a cura di S. Di Sieno, A. Guerraggio e P. Nastasi, Milano, Marcos y Marcos, 1998.
Enrico Giusti
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