Il giardino di Archimede
Un museo per la matematica |
Oltre il compasso: la geometria delle curveStudiare, tracciare, classificare, misurare linee curve è stata una delle principali occupazioni dei matematici, a cominciare dalla retta e dal cerchio, con i quali ebbe origine la geometria, fino alle complesse e un po' inquietanti forme dei moderni frattali. Oggetti geometrici per eccellenza, le curve giocano nell'immaginario matematico il ruolo delicato di una zona di confine dove confluiscono attività diverse e talora contrapposte. Esse rinviano al disegno, al progetto, al costruire, ma insieme simboleggiano il gesto e la bellezza; allo stesso tempo oggetti dell'immaginazione e strumenti della tecnica. La mostra intende condurre il visitatore in questo giardino di forme concrete, lungo un percorso che coniuga la corporeità degli oggetti e dei meccanismi con l'astrattezza del pensiero matematico; un cammino al termine del quale si possa delineare una trama di corrispondenze tra i concetti della geometria, i meccanismi della tecnica, le costruzioni della scienza. Il visitatore potrà muoversi su tre itinerari ideali, distinti e incrociati. In primo luogo un cammino conoscitivo, lungo il quale si trovano descritte le idee principali della geometria delle curve in una scala di complessità crescente. Sovrapposto a questo, il percorso storico mette in luce l'evoluzione del concetto di curva e gli affinamenti successivi dei metodi matematici relativi. Infine, un terzo itinerario mostra l'uso delle curve e delle loro proprietà in vari momenti della scienza e della tecnica. |
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