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"Risolutore universale di
equazioni": cosė venne chiamato nell'Encyclopedie di Diderot, edita a Parigi
nel 1751, questo geniale apparecchio. L'exhibit, ricostruito sulla base del disegno
originale (Brevetto 1133-37604123-A, registrato il 10/10/1993) permette di tracciare il
grafico di un arbitrario polinomio di 3° grado e dunque, in particolare, di trovare in
modo approssimato le soluzioni (reali) di qualunque equazione algebrica a coefficienti
reali di grado non superiore a 3. Si noti che con lo stesso principio costruttivo č
possibile in linea teorica costruire, per ogni fissato naturale n, un apparecchio
che disegni il grafico di un qualunque polinomio di grado n.
Dal punto di vista matematico, il funzionamento della macchina č semplice e sfrutta
ingegnosamente la similitudine di opportuni triangoli rettangoli.
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